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Benvenuti nel sito della salute fisica e mentale
Chi esplora questo sito e solo perché glielo ha chiesto la sua anima
INTRO
Tutto il condizionamento umano che è causa della nostra tristezza ed insoddisfazione in questa vita , è legato a ciò che ci hanno insegnato fin da piccoli ma soprattutto a ciò che la società tramite i media ci impone quotidianamente.
Anche la scienza e la religione se male interpretate possono giocare un ruolo fondamentale sul nostro "condizionamento" .
Tutti questi fattori si compattano e prendono forza da un comune denominatore che si chiama : PAURA DELLA MORTE o FINE DELLA VITA...
CONFUSI E CONDIZIONATI DIMENTICHIAMO SPESSO CHE SIAMO ESSERI ETERNI.
Pertanto affronta la tua vita quotidiana prendendo coscienza di essere eterno cosi' tutto il tuo condizionamento pian piano SPARIRA' !
Millennium music - 432 hz
Selezionate per te!
Accordatura a 432 Hz: cosa significa?
La musica è un linguaggio e come tutti i linguaggi, per essere compreso, utilizzato e condiviso ha bisogno di seguire dei riferimenti.
L’accordatura è uno di questi.
Non importa se stiamo imbracciando la chitarra nella nostra stanza, su un palco o in un’orchestra… in tutti questi casi, la prima azione, per fare musica, è accordarsi. A tal fine viene ormai spontaneo prendere a riferimento la nota LA a 440 Hz, prodotta dai diapason più comini o dagli accordatori elettronici.
Per quale motivo accordiamo tutti gli strumenti con il LA a 440 Hz?
La storia che si cela dietro questa scelta potrebbe essere tranquillamente presa come sceneggiatura per un thriller.
Tutto ha avuto inizio da una richiesta specifica, inviata dalla Commissione Acustica della Radio di Berlino alla British Standard Association.
Uno scambio epistolare che portò, nel 1939, a un primo congresso a cui non furono invitati i compositori francesi e italiani. Essendo dediti all’uso di un diapason con frequenze più basse, la loro presenza sarebbe stata più che ingombrante.
Così la decisione anglo-tedesca fu imposta facilmente e in un certo senso in modo arbitrario.
Dietro questa scelta molti hanno sempre visto un complotto nazista. È realistico pensarlo?
Sicuramente è indubbio che tutto partì, come abbiamo visto, da una specifica richiesta della Commissione Acustica della Radio di Berlino investita direttamente dal Ministro per la Propaganda nazista, il potente e spietato Goebbels.
Per quale ragione Goebbels si interessò a questo tema?
Hitler era profondo estimatore di Wagner. La musica del compositore tedesco, così come quella dell’intera scuola romantica, adoperava proprio l’intonazione del diapason a 440 Hz. È plausibile pensare che Hitler ordinò al suo Ministro di imporre l’intonazione ufficiale tedesca come standard mondiale.
Finita la guerra e sconfitto il nazismo, nel 1953 fu organizzato a Londra un secondo congresso che rimase, però, fermo nella decisione di adottare la standardizzazione sul valore dei 440 Hz. Una decisione, a detta di molti, presa, ancora una volta, in totale mancanza di trasparenza. Elemento quest’ultimo che ha lasciato supporre che oltre il “complotto nazista” ci fosse qualcosa in più dietro questa scelta.
Il professore del conservatorio di Parigi Robert Dussaut dichiarò che i liutai inglesi erano spinti da interessi commerciali legati alla vendita di strumenti ai jazzisti americani, che già si esibivano accordando i loro strumenti a 440 Hz.
È difficile capire quale elemento abbia giocato un ruolo più forte: la pressione politica nazista o le logiche commerciali inglesi?
Difficile rispondere.
Soggiogare le menti?
C’è anche un altro filone di pensiero che vede nella scelta dei 440 Hz un preciso obiettivo: quello di soggiogare le menti.
Secondo alcuni studiosi la scelta dei 440 Hz fu frutto di ricerche commissionate dalla fondazione Rotschild/Rockfeller.